Il miglior sito di viaggi: i vincitori del contest di febbraio.

Simonetta Clucher, vincitrice del contest 2014 col suo Sulle Strade Del Mondo

Simonetta Clucher, vincitrice del contest 2014 col suo Sulle Strade Del Mondo

Si è chiuso dopo una votazione agguerrita il contest lanciato a febbraio, su queste pagine, per decidere il miglior sito italiano dedicato ai viaggi. I candidati erano 12, si trattava di siti italiani e indipendenti, blog di persone che con-e-per passione raccontano del mondo attraverso la loro penna. Quasi un mese di tempo, 2.803 voti, una battaglia senza esclusione di colpi ha infine decretato il vincitore di questo amichevole – e  giocoso – contest, e abbiamo i primi tre canditati di cui parlare.

3° posizione, i viaggi di Manuel, il blog di Manuel Santoro, che dice di sè:

“Accompagnatore Turistico, laureato in Management delle Imprese di Sport e Turismo presso l’Università degli Studi di Teramo, sono Manuel Santoro, 26 anni, di Montesilvano (PE).
Da ormai sette anni viaggio con uno zaino in spalla, una macchinetta fotografica ed un taccuino. Pianifico i miei viaggi indipendenti con una cura quasi maniacale. Amante del Sud America, dei suoi paesaggi, della sua gente.
Nel blog sono ripercorse, a mo’ di diario personale, le mie tappe in giro per il mondo, ponendo attenzione anche alle escursioni giornaliere in Italia e, soprattutto nella mia regione, l’Abruzzo.”

Grazie ancora a Manuel per aver partecipato e contribuito al contest.

In 2° posizione, dopo una agguerrita gara all’ultimo voto, abbiamo Monica di Ideedituttounpo, che dice di sè:

“Idee Di Tutto Un Po’ è il riassunto di me stessa, amo tutto, voglio  fare tutto, non sono eccelsa in tutto, ma voglio provare Di Tutto Un Po’. Ogni stimolo, ogni parola, ogni immagine, ogni notizia, mi scatenano mille nuove Idee da mettere in pratica: una ricetta da provare o modificare, un lavoretto da realizzare, un libro da leggere, un film da vedere, una meta da raggiungere. Vivo sospesa in giornate troppo corte dove cerco di distribuire le ore  fra un lavoro a tempo pieno, una figlia, una casa, leggere, scrivere, andare a scuola, studiare e viaggiare.
Amo cucinare e dopo un iniziale approccio autodidatta iniziato in adolescenza, “da grande” ho deciso di frequentare la scuola alberghiera serale, amo creare con le mani dal cuscino al dipinto, amo viaggiare da sempre, da quando ho cominciato con la roulotte con i miei genitori fino ad ora e anche a domani, sperimentando varie forme di viaggio fino all’attuale collaudatissima On The Road. Di ogni viaggio pianifico ogni singolo centesimo, ogni singolo chilometro, per poi divertirmi a stravolgere i programmi ogni volta che sulla strada ci sono davvero. Ho sete e fame di conoscenza di posti, di luoghi, di storie,  che cerco di tramandare a mia figlia con la speranza che diventi veramente una cittadina del mondo e che scrivo su Idee Di Tutto Un Po’ per non rischiare di dimenticarne nemmeno una briciola.”

vincitoreIn 1° posizione la vincitrice del contest sul miglior blog di viaggi 2014: Simonetta Clucher di Sulle Strade Del Mondo in una intervista esclusiva per campingeoutdoor.it.

Buongiorno Simonetta, prima di tutto grazie per aver partecipato attivamente a questo piccolo contest e benvenuta a Campingeoutdoor.it.
Ciao Simone e grazie per avermi inserito tra i 12 migliori travel blogger italiani dandomi così la possibilità di partecipare. Mi sono divertita e devo ringraziare tutti quelli che mi hanno votato e fatto votare, facendomi arrivare prima. So che mi hanno votato anche da molto lontano.

Alcuni lettori già ti conoscono e conoscono le tue pagine, ma per iniziare vorrei farti due domande semplici e scomode allo stesso tempo: chi è davvero Simonetta, e chi è davvero Ilgatto Conglistivali, che tu definisci “l’Occhio di Sulle Strade Del Mondo?”
Chi sono veramente forse lo devo ancora scoprire. Sono una sognatrice e un’idealista, da “grande” vorrei tornare a fare la giornalista, un lavoro che mi ha sempre appassionato e che ho fatto per anni. Così per ora il mio bisogno di scrivere e di raccontare lo affido al web e al mio blog, nato per caso nel lontano 2006. Un solo strumento per appagare due passioni: la scrittura e il viaggio.
Ho iniziato da sola poi è arrivato Ilgatto Conglistivali, che poi è il mio migliore amico, ci conosciamo da quando eravamo bambini. Lo chiamo l’occhio perché molte delle fotografie che pubblico sono le sue, ma soprattutto perché c’è molto di suo anche nelle foto che faccio io. Mi ha insegnato tante cose e ogni volta prima di scattare sento in un orecchio la sua vocina che mi dà suggerimenti. Senza contare poi che al ritorno devo passare l’esame e sentire tutti i commenti ai miei scatti. Io un po’ brontolo, però sono contenta, ma non glielo diciamo, perché è così che ho imparato a fare foto migliori.

Simonetta arrampica a Norma

Simonetta arrampica a Norma

In cosa consiste il vostro lavoro in Sulle Strade Del Mondo?
Raccontare esperienze di viaggio attraverso due strumenti diversi, l’immagine e la scrittura. La cosa che mi appassiona è che alla fine il racconto è uno solo, testo e immagini si completano anche quando dietro ci sono persone diverse. Il prossimo obiettivo è quello di inserire anche dei video.
I viaggi che raccontiamo spesso sono frutto di tour organizzati da enti del turismo o strutture ricettive, gli inviti sono tanti e a volte si fa fatica a stare dietro a tutti. E’ per questo che in quest’ultimo anno della squadra fa parte anche Claudia Lovisetto, una mia amica giornalista, grande viaggiatrice e appassionata di enogastronomia.

Nelle vostre pagine proponete viaggi e mete per tutti i gusti, ma qual’è per te il miglior modo di viaggiare, la formula giusta?
Il modo migliore di viaggiare è quello di non soffermarsi a contare le stelle dell’albergo, è una cosa del tutto secondaria. Viaggiare è un’altra cosa, a volte non c’è paragone con quello che ti può dare una notte in un rifugio o in tenda. Viaggiare è conoscere il mondo e aprirsi alla conoscenza, anzi come diceva Chatwin “il viaggio non solo allarga la mente, ma le dà forma”. Per questo motivo il viaggio secondo me deve essere vissuto al di là di molte formule “all inclusive” che danno una percezione artificiale del luogo in cui si va. E’ necessario il contatto con la popolazione, avventurarsi in situazioni meno turistiche, qualche volo interno in meno e più mezzi locali. Ci sono Paesi, come ad esempio l’India, dove questo fa veramente la differenza. Alla fine si scopre che viaggi così non solo sono più veri, ma anche molto più economici e che il viaggiare non è un lusso.

Scusa, ma ora mi hai incuriosito e come autore di Campingeoutdoor.it la domanda è d’obbligo. Hai citato notti particolari passate in tenda e in rifugio, ora ci devi dire dove…
Lo sapevo che avrei stuzzicato la tua curiosità. Parlando di tende la prima cosa che mi viene in mente sono i deserti, in Giordania, in Oman e in Marocco, ma anche sul Pico de Orizaba, la più alta montagna del Messico. Eravamo ad oltre 4 mila metri di altitudine e la mattina ci siamo svegliati con la neve intorno alla tenda. Parlando di rifugi sicuramente il più suggestivo è stato a Sigurdarkali, unico punto abitato per chilometri e chilometri, vicino al confine con il Vatnajökull il più grande ghiacciaio d’Islanda.

A Gaeta

A Gaeta

Devono essere esperienze speciali, presto dovrò chiederti suggerimenti su come arrivarci. A proposito, quali sono le mete preferite di Simonetta Clucher? Qualche posto ti ha rapito il cuore più di ogni altro?
Ho la mia top ten dei viaggi. Ai primi due posti ci sono due viaggi poco facili da fare, anche se per motivi diversi. Uno è lo Yemen, dove attualmente mancano gli adeguati livelli di sicurezza e l’altro è la Patagonia. Un viaggio che richiede molti giorni, ma in inverno ho difficoltà a partire per lunghi periodi, quindi per ora è rimandato. A parte questo, la mia preferenza va all’Asia, che è il continente che ho visitato di più. Il Paese che mi ha rapito maggiormente il cuore quindi non poteva che essere asiatico, è la Thailandia.

Ci credo, la Thailandia è un paese che ha collezionato molti cuori. Ma ora dimmi, hai scelto il tuo premio per la vincita del contest?
Sì, ci ho pensato bene ed ho scelto il confanetto “Wonderbox Avventura” perché, come hai già capito dalla foto che ti ho dato, mi piace molto praticare attività all’aria aperta, anche se qualcuno preferisce definirle spericolate, ma non è così, basta fare le cose in sicurezza.

Bene! Presto arriverà a casa tua allora. Per chiudere, cosa vorresti dire ai lettori e viaggiatori che stanno leggendo in questo momento?
Questa volta sarò banale, li invito tutti a leggere il mio blog e ad interagire con commenti e domande o direttamente sul blog o attraverso i più noti social network

E tu, cosa ne pensi?

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Lost Password

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo:
Vai alla barra degli strumenti